Presentazione del libro: Diario londinese di Lorenza Mazzetti – Sellerio Editore

Data di inizio
13 Marzo 2014
Data di fine
13 Marzo 2014
Categoria
    Archivio
Stato
Concluso

Presentazione del libro Diario di una londinese di Lorenza Mazzetti editrice Sellerio  intervengono l’autrice e fondatrice del movimento Free Cinema Lorenza Mazzetti,
Irene Bignardi, Antonio Gnoli e Giacomo Martini

Segue proiezione dei film di Lorenza Mazzetti K e TOGHETHER

Diario londinese di Lorenza Mazzetti – Sellerio Editore
Londra, metà anni Cinquanta. Abbandonata in un locale dell’accademia universitaria, dove per la sua tenacia è riuscita ammessa, una ragazza italiana ruba l’attrezzatura per girare un film. Comincia così il movimento del Free Cinema inglese, una delle «onde nuove» più trascinanti della cultura europea in generale e che ha segnato, con le sue storie di periferie malinconiche e giovani qualunque, il cinema contemporaneo, Ken Loach compreso.

La ragazza era Lorenza Mazzetti e in Diario londinese racconta tutto quello che successe intorno alla preparazione del suo film Together, il primo documento del Free Cinema. Racconta dei giorni e delle persone che, assieme a lei, iniziarono il movimento. E i personaggi sono prima di tutto il terzetto di futuri grandi registi Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson che, con Lorenza, del Free Cinema firmarono il manifesto.
«Volevo lasciare la Toscana» comincia l’autrice, perché dietro le sue spalle stava la truce tragedia. Dello zio Robert Einstein e della famiglia di lui che l’aveva adottata. Erano stati sterminati dai nazisti nel 1944, di fatto dinnanzi agli occhi di lei bambina e della sorella, forse per vendetta contro l’altro Einstein, il grande Albert. Questa storia Lorenza Mazzetti ha raccontato in un breve capolavoro, Il cielo cade, e il ricordo ritorna per lampi anche in questo diario. Ma solo come se fossero sogni che parlano di un dolore che non si quieta, perché invece questo libro è percorso da una fervida energia creatrice, felice di giovinezza e di voglia di sorprendersi.
In linea con l’ardore di autenticità della nuova espressività scoperta, la prosa di queste pagine è voluta senza orpelli e senza aggettivi: un racconto verità che staglia immagini, non narra eventi, per consegnare, sullo sfondo di una metropoli che non ha sonno, il ritmo di un meraviglioso momento dell’intelligenza e della vita.

Lorenza Mazzetti, nata a Roma, ha vissuto l’infanzia in Toscana, nella villa della famiglia della zia paterna, sposata a Robert Einstein, cugino di Albert. Ha scritto Il cielo cade (Premio Viareggio del 1962, pubblicato da questa casa editrice nel 1992, da cui è stato tratto il film nel 2000) che narra di quell’infanzia. Regista cinematografica, ha fondato con Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson il «Free Cinema Movement», esperienza narrata in Diario londinese (2014). Oggi dirige a Roma il Puppet Theatre.

  • Data di inizio
    13 Marzo 2014 18:00
  • Stato
    Concluso
  • Categoria

      Archivio