SEDOTTA E ABBANDONATA di Pietro Germi
Italia, Francia, 1964, 122′
Soggetto: Luciano Vincenzoni, Pietro Germi
Sceneggiatura: Age & Scarpelli, Luciano Vincenzoni, Pietro Germi
Fotografia: Aiace Parolin
Musiche: Carlo Rustichelli
Montaggio: Roberto Cinquini
Scenografia: Carlo Egidi
Produttore: Franco Cristaldi
Società di produzione: Lux-Ultra-Vides (Roma),
Compagnie Cinématographique de France (Parigi)
Distribuzione: Paramount Films of Italy Inc.
Interpreti: Stefania Sandrelli, Saro Urzì, Lando Buzzanca, Aldo Puglisi, Leopoldo Trieste, Umberto Spadaro, Mimmo De Ninno
Caustica e cinica satira della Sicilia bigotta e “d’onore”, in cui una giovane ragazza, viene deflorata dal futuro sposo della sorella! Scoppia un putiferio, soprattutto quando la giovane denuncia il fatto alla polizia, mettendo questa storia sulla bocca di tutti, cosa che entrambe le famiglie, in particolar modo il sanguigno padre di lei, non digeriscono. Così, dopo sotterfugi e falsi rapimenti, la ragazza sarà vittima, suo malgrado, di un matrimonio riparatore, quanto per evitare la galera all’uomo tanto per mettere a tacere la gente! Cosa non si fa per l’onore… Il film ironizza in modo più che sardonico su quella Sicilia in cui salvare il cosiddetto “onore” è di importanza vitale, in cui sono le apparenze quelle che contano e le donne hanno l’importanza di un soprammobile. Un capolavoro della “commedia all’italiana”.