SHAL di Ermek Tursunov

SHAL di Ermek Tursunov

KAZAKHSTAN,  2012, 102′, v.o. con sottotitoli

Una piccola famiglia: un vecchio, una nuora e un nipote conducono una vita ordinaria e insignificante in una steppa lontana. Non possono litigare perché tra di loro c’è scarsa comunicazione. Il loro bisogno è quello di essere in grado di saper perdonare e di essere visionari, per non perdere per strada delle importanti verità. Hanno inoltre bisogno di vivere come essere umani, con i valori fondamentali della vita che il vecchio ha trasmesso a suo nipote.

La grande moralità della steppa, la necessità di fare il bene senza aspettare qualcosa in cambio, dove il tempo trascorre lentamente, senza fretta, senza avidità e la ricchezza a tutti costi, senza pretese, con la consapevolezza della purezza d’animo, della connessione ininterrotta tra il leggendario passato dei nomadi e i loro discendenti contemporanei…