Focus cortometraggi: L’eco di Magnus von Horn, Hanoi-Varsavia di Katrzyna Klimkiewicz, La casa della morte di Matej Bobrik, Storie dal reparto surgelati di Grzegorz Jaroszuk
Anteprima italiana Festival Arcipelago 2012
L’eco (Echo) di Magnus von Horn, 2009, 14’
Due ragazzi hanno ucciso una ragazzina. Attraverso la ricostruzione del crimine e incontrando la famiglia della vittima, devono confessare e confrontarsi con i sentimenti che hanno provato e che tuttora provano.
Hanoi-Varsavia (Hanoi-Warszawa) di Katrzyna Klimkiewicz, 2009, 29’
Contrabbandati alle frontiere, truffati da intermediari senza scrupoli, inseguiti dalla polizia, alla mercé di sconosciuti – questo è il destino degli immigrati clandestini dal Vietnam alla Polonia. E tra loro c’è la giovane Anh, il cui fidanzato lavora già in un bazaar di Varsavia…
La casa della morte (Dom śmierci) di Matej Bobrik, 2010, 18.30’
Chi ha detto che gli anziani muoiono per primi? In questa piccola casa di riposo, essi si prendono segretamente cura l’uno dell’altro. E si godono i loro rituali di vita, mica aspettano solo di morire!
Storie dal reparto surgelati (Opowieści z chłodni) di Grzegorz Jaroszuk, 2011, 27’
Un ragazzo e una ragazza lavorano insieme in un supermercato. In quanto peggiori dipendenti, è stato ordinato loro di trovare un obiettivo nelle proprie vite. Per farlo, hanno solo due giorni. Un popolare show televisivo ha il compito di aiutarli a conseguire il loro fine.