Due occhi da straniero – Zwei fremde Augen, Juan, 1960-1961
Juan cerca di aver successo grazie ai suoi molteplici talenti ma non viene ammesso all’accademia di musica. Troverà un impiego come insegnante di ginnastica. Entra in scena Helga, presenza radiosa e sfuggente, come amica del “regista” Stefan ed Alex, un intellettuale timido e solitario che fa gruppo con i giovani cineasti. Con uno di questi, Ansgar, Hermann trova un breve lavoro alla ARRI (la mitica fabbrica di macchine da presa) ma è con Juan e Clarissa che egli cementa la sua amicizia. Anche Clarissa, come lui, ha paura dell’amore e al primo bacio già scappa lontana.
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