IDENTIFICAZIONE DI UNA DONNA
Italia, 1982, 155’, VM14
Tomas Milian (Niccolò Farra) Daniela Silverio (Mavi) Christine Boisson (Ida) Lara Wendel (Ragazza della piscina) Veronica Lazar (Carla Farra) Enrica Fico (Nadia) Sandra Monteleoni (Sorella di Mavi) Marcel Bozzuffi (Mario) Arianna De Rosa (Amica di Mavi) Italico Nardulli (Lucio) Pierfrancesco Aiello (Ragazzo alla festa) Sergio Tardioli (Maggiordomo)
Protagonista è un cineasta, sui 40 anni, Niccolò, il quale vive a Roma. E’ alla ricerca di una protagonista femminile e incontra Mavi, una giovane aristocratica, piuttosto bizzarra e, a suo modo, attraente. Niccolò ne è conquistato fino a dimenticare il suo film. Ma, da quando ha intrecciato la sua relazione con Mavi, si inserisce il “giallo” nella vita di Niccolò: telefonate che gli intimano di cessare la relazione, incontri con un emissario misterioso: è seguito, sorvegliato. Mavi, sfugge ad ogni spiegazione e alla fine scompare. Niccolò la ricerca, la rintraccia; ma senza esito, per i legami che Mavi ha contratto con un’altra donna. In tutte queste vicende, Niccolò frequenta i più svariati ambienti sociali e si sente estraneo, spaesato come in un mondo di stranieri che parlano la sua stessa lingua, ma hanno mentalità, costumi, gusti diversi. Intanto è venuta in aiuto di Niccolò un’altra donna, questa volta borghese, non più velata, lunare come Mavi, ma solare e schietta, Ida. Anche con Ida, Niccolò cerca di rivivere la situazione ambigua vissuta con Mavi, nella quale, cercando una donna per il suo film, ha trovato una donna per se stesso, dopo aver rotto con la moglie e avendo solo saltuari rapporti col figlioletto. Ma Ida è una compagna troppo lucida e concreta per accettare un’ambigua avventura, tanto più che attende un figlio, frutto di una precedente relazione, che Niccolò non riconoscerà mai. Ora a Niccolò non rimane che cambiare il soggetto del suo film: sceglierà un argomento fantascientifico; cercherà di scoprire i misteri del sole, dal momento che gli è impossibile svelare i misteri della vita terrena. La vicenda individuale di Niccolò, con i suoi imprevisti con le sue incombenti minacce è un simbolo della tipica situazione sociale dell’Italia d’oggi, sulla quale incombono oscure minacce di sovvertimento sociale, in azione all’interno (terrorismo) e concertato all’estero. E’ un’Italia in cui muore il sorriso, la cordialità, mentre sono diffusi il sospetto e la diffidenza; realtà che è espressa simbolicamente nel party aristocratico: un vero incontro di “Zombi”, ove ogni fascino è spento, mentre regnano sovrani la noia e il disagio. E’ un’Italia ove non esiste più il vero amore, tranne forse in coppie di terroristi, legate non solo dai sentimenti, ma dall’ideologia…..