WOODY ALLEN: A DOCUMENTARY di Robert Weide
Stati Uniti, 2012, Documentario, inglese, 113 min.
Sceneggiatura: Robert Weide
Fotografia: Neve Cunningham, Anthony Savini, Nancy Schreiber, Bill Sheehy, Buddy Squires
Montaggio: Robert Weide, Karoliina Tuovinen
Musica: Paul Cantelon
Produzione: Whyaduck Productions, Rat Entertainment, Mike’s Movies, Insurgent Media
Distribuzione: Bim Distribuzione
Cominciando dall’infanzia di Woody Allen (nato Allan Stewart Konigsberg) e dai suoi primi ingaggi professionali – quando scriveva barzellette per comici e quotidiani – Woody Allen: A Documentary racconta il percorso della carriera del regista: dal suo lavoro negli anni 50’-60’ come autore televisivo, cabarettista, comico e ospite abituale di talk show televisivi, fino a quello di sceneggiatore/regista con una media di un film all’anno per più di quarant’anni. Il documentario racconta la storia umana e professionale di quel ragazzo cresciuto a Manhattan in una famiglia ebraica, e destinato a diventare un artista poliedrico e regista tra i più famosi e produttivi della storia del cinema, partendo dai primi film, passando per Io e Annie, Manhattan, Zelig e tanti altri per arrivare alla recente fase dell’ “Allen giramondo” con Match Point, Vicky Cristina Barcelona e Midnight in Paris.
Il regista Robert Weide (nomination agli Oscar per il Miglior Documentario con il suo Lenny Bruce: Swear to Tell the Truth) ha condotto un anno e mezzo di riprese per raccontare lo scrittore, regista, attore, commediografo e musicista, Woody Allen. Esplorando il processo di scrittura, la scelta del cast, la regia, e il rapporto con gli attori del grande “regista indipendente”, Weide ha seguito Allen dal set londinese di Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni fino alla prima a Cannes di Midnight in Paris nel maggio del 2011. Ha inoltre filmato Allen a casa, visitato i luoghi della sua infanzia e intervistato le star che hanno lavorato con lui e la sua “famiglia allargata”: Antonio Banderas, Penelope Cruz, John Cusack, Scarlett Johansson, Diane Keaton, Sean Penn e Martin Scorsese, insieme a tanti altri. Il documentario è stato presentato al Festival di Cannes nel 2012.