LA PASSIONE DI LAURA di Paolo Petrucci
Italia, 2011, 54’
Il documentario alterna materiale d’archivio a racconti di amici: Bernardo Bertolucci ricorda Laura in Novecento e ricostruisce una sequenza tagliata al montaggio di Ultimo tango a Parigi, Giacomo Marramao e Walter Siti si soffermano sul rapporto con Pier Paolo Pasolini, Francesca Archibugi ricorda un’amica preziosa, Michelle Kokosowski e Jack Lang il fortunato e ricambiato amore per la Francia, Piero Tosi e Paolo Poli la giovinezza, Pasquale Plastino l’avventura da regista, Jacqueline Risset l’essere donna, Valentino Parlato la passione civile, Gianfranco Capitta il teatro, Renato Nicolini il rapporto difficile con le istituzioni, Filippo Crivelli la cantante. Punti di vista che cercano di ricomporre la figura di Laura Betti, artista eccezionale, insolita e contraddittoria.
NOTE DI REGIA
Il mio primo incontro con Laura risale al 2000. Anni in cui ho potuto conoscere e stimare una donna energica e intelligentissima, sempre pronta a combattere per il suo Pier Paolo, in un periodo in cui tutti facevano a gara per rivendicarne la memoria, rubando frasi “profetiche e sibilline”. Laura combatteva, ma Laura nel 2004 è morta. Con il passare del tempo ho iniziato a sentire la sua mancanza e mi è sembrato che il vuoto affettivo potesse essere elevato a vuoto culturale. Ho così deciso di raccontare la vita artistica e la passione culturale di Laura, con il sostegno affettuoso di Angelo Barbagallo.
PAOLO PETRUCCI
È nato a Roma nel 1966. Dopo la laurea si occupa di insegnamento del linguaggio audiovisivo nella scuola pubblica. In seguito si appassiona al montaggio. Come assistente lavora, tra gli altri, a film come Il commissario Montalbano (1999) e La meglio gioventù (2003). Nel 2001 collabora al montaggio del film Pasolini e la ragione di un sogno dove incontra Laura Betti. Come montatore lavora a numerosi documentari tra cui Intervista a mia madre, Residence Roma, Il futuro. Comizi infantili, Il pezzo mancante.
La passione di Laura è la sua prima regia.
Segue incontro con Paolo Petrucci, Luca Guadagnino e Francesca Archibugi coordinato da Vincenzo Scuccimarra e Maurizio di Rienzo