OMAGGIO ALLA CARRIERA: OMAR SHARIF
C’era una volta
More Than a Miracle
Francesco Rosi
ITALY, FRANCE, 1967
115’, 35mm, color
Versione / Original version: Italiano (Italian)
Sottotitoli / Subtitles: Inglese (English)
Sceneggiatura / Screenplay: Francesco Rosi, Giuseppe Patroni Griffi, Raffaele La Capria, Tonino Guerra
Fotografia / Cinematography: Pasqualino De Santis
Montaggio / Editing: Jolanda Benvenuti
Musiche / Music: Piero Piccioni
Suono / Sound: Claudio Majelli, Mario Morigi
Cast: Omar Sharif, Sofia Loren, George Wilson, Leslie French, Dolores Del Rio, Marina Malfatti, Anna Nogara, Rita Forzano, Rosa Maria Martino, Carlotta Barilli, Fleur Mombelli, Anna Liotti, Carlo Pisacane, Giacomo Furia
Isabella, bellissima e fiera contadina napoletana, incontra casualmente Rodrigo Ferrante y Davalos, sanguigno principe spagnolo restio a sposarsi. Posto dal volere del Re di fronte alla necessità di scegliere una moglie fra le sette principesse del reame italiano, Rodrigo è colpito proprio dal carattere di Isabella. Dopo una serie di spassosi ed incredibili eventi, tra fatture, filtri magici e profezie di santi, i due coroneranno il loro sogno d’amore.
A beautiful but temperamental Neapolitan peasant, Isabella, meets the ill-tempered Spanish Prince Rodrigo Ferrante y Davalos. The King of Spain has ordered Rodrigo to choose a wife among seven Italian Princesses, but he is smitten by the lowly peasant. With the help of both witches and saints, Isabella conquers the heart of her Prince after many amusing events.
Francesco Rosi:
Nato a Napoli nel 1922, Francesco Rosi lascia gli studi in Legge per dedicarsi al cinema. Lavora come assistente per registi del calibro di Visconti, Antonioni e Emmer, collabora alle sceneggiature di film come Bellissima (1951) e Parigi è sempre Parigi (1951). Fa il suo esordio alla regia nel 1958 con La sfida, vincitore del Premio speciale della Giuria alla Mostra di Venezia. Nel 1959 I magliari conferma il suo status di autore di peso, confermato dal capolavoro Salvatore Giuliano (1962), straordinaria ricostruzione degli eventi che hanno segnato la vita del bandito sicialiano. La maturità raggiunta viene confermata dal Leone d’oro vinto a Venezia con Le mani sulla città (1963). Torna in seguito alle tematiche sociali con Uomini contro (1970), Il caso Mattei (1972), Lucky Luciano (1973), Cadaveri eccellenti (1975), Cristo si è fermato a Eboli (1979) e Tre fratelli (1981). Nel 1997 ritorna alla regia adattando il romanzo di Primo Levi La tregua. Nel 2008 Rosi ha ricevuto alla Berlinale l’Orso d’oro alla carriera.
Francesco Rosi was born in Naples in 1922. He left the study of Law to dedicate himself to film as assistant to directors such as Visconti, Antonioni, Emmer, collaborating on the screenplays of films like Bellissima (1951) and Parigi è sempre Parigi (1951). His first feature was The Challenge (1958), winner of the Special Director’s Jury prize at Venice. I magliari (1959) which confirmed his stature as director; Salvatore Giuliano (1962), an extraordinary reconstruction of the events surrounding the life and death of the Sicilian bandit, marked his full maturity as an artist. Hands over the City (1963) won the Golden Lion at Venice, Uomini contro (1970) and The Mattei Affair (1972) focused to social themes. Rosi continued directing vigorous movies as Lucky Luciano (1973), The Context (1975), Christ Stopped at Eboli (1979), and Three Brothers (1981). In 1997 he returned to Primo Levi with the adaptation of The Truce. In 2008 he received the Honorary Golden Bear For Lifetime Achievement Award at Berlinale.
Premi e selezioni / Prizes and selections: Silver Ribbon 1968 (Nomination for Best Actress: Sofia Loren)
Produzione / Production: Compagnia Cinematografica Champion, Les Films Concordia
Print source: Surf Film (Rome, T +39 06 5262101; F +39 06 5293816; surf@surffilm.com; www.surffilm.com)