CONTADINI DEL MARE

Start date
14 January 2012
Data di fine
14 January 2012
Category
    Archivio
Status
Ended

(Italia, 1955, 10’)

Primo premio per il documentario al Festival di Mannheim 1956.

Sicilia. Tonnara di Granitola 1955. Alle prime luci incerte dell’alba, i pescatori sulle barche si avviano verso il largo ritmando con canti sommessi il battito dei remi. Recita una scritta in sovrimpressione: “Al largo delle coste siciliane gli uomini attendono i tonni che, da millenni, seguono una rotta sempre uguale. Quando nella rete affiora il tributo del mare, torna a ripetersi l’alterna vicenda della vita e della morte”. Tra gli incitamenti, dispongono le reti in mare, regolano i cordami, organizzano il quadrato delle barche. Preparano meticolosamente il lavoro. Attesa. Chi fuma, chi dorme sul bordo della barca, chi ripara una rete. Alcuni mangiano qualcosa su imbarcazioni ondeggianti. Silenzio, sciacquio del mare. Un pescatore scruta la superficie dell’acqua attraverso cui s’intravedono già i tonni. Volti tesi, corpi fissi e pronti a scattare. Un grido e esplode il lavoro. Lanciano corde, al canto di melodie ritmate. Da una barca il rais dirige le operazioni. Si chiude la “camera della morte”. Il mare si fa sempre più schiumoso via via che le reti sono tirate su. I tonni guizzano, sbattono le code. Sinché lo schermo si riempie della schiuma bianca, di violenti getti. Controcampo, le schiene inarcate dei pescatori. La fatica degli uomini si fa sempre più dura. Fragore di voci. Ritmo ossessivo di canti, di gesti, di incitamenti. Primi piani concitati. Il cerchio delle barche si stringe. Un grande tonno è issato a bordo; gli uomini cercano di tenerlo con la fiocina. Si dimena disperatamente, con violenti colpi di coda sulle braccia, sulle reni dei pescatori. Le acque si tingono di sangue. Via che i tonni si ammucchiano sulle barche, scivolando uno sull’altro, il mare si fa sempre più rosso. La pesca è finita, terribile e mortale rito. Gli uomini, allineati in piedi sulle barche, si levano il cappello e alzano un ringraziamento collettivo a “Jesu”. Ultimi sussulti dei tonni in agonia, che gli uomini rinfrescano. La giornata si è conclusa. Si levano le ancore, le barche rientrano, controluce a un sole al tramonto, in fila, trainate da un rimorchiatore. Vocio sommesso, lo sciacquio del mare, appena il rumore sordo, lontano del motore.

  • Start date
    14 January 2012 18:00
  • Status
    Ended
  • Category

      Archivio