Chi è di scena: Rostand
CYRANO DE BERGERAC di J-P. Rappeneau
Francia, 1990, 138’, v.o.sott.it
Cyrano de Bergerac, cadetto di Guascogna, ammirato e temuto per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, essendo afflitto da un naso mostruoso, non ha il coraggio di manifestare alla cugina Roxane il suo amore per lei. Costei, ignara dei sentimenti del cugino, lo prega di prendere sotto la sua protezione il giovane Christian de Neuvillette del quale è innamorata. Poichè questi non riesce ad esprimere in belle frasi il suo sentimento, Cyrano gliele suggerisce e fa in modo che Christian possa sposare Roxane a dispetto del conte de Guiche innamorato della donna. Questi, adirato, trasferisce subito Christian e Cyrano al fronte per combattere: da qui, De Bergerac, a nome di Christian, scrive numerose lettere d’appassionata poesia per Roxane mantenendo sempre per sè questo segreto anche quando il giovane muore combattendo. Dopo quattordici anni, Roxane, ritiratasi in una comunità religiosa, riceve la visita di Cyrano reduce da un ospedale: durante il colloquio, da Cyrano morente, Roxane apprende, disperata, la storia del taciuto amore per lei.