Gli anni ruggenti (1967-1969)
Una multinazionale offre ad Anton 60 milioni per comprare la sua fabbrica e tutti i suoi brevetti. Anton decide di chiedere consiglio a suo padre e scopre che si trova già in Germania, dove sta aiutando Hermann, che dopo aver studiato in giro per il mondo è diventato compositore, a preparare il suo primo concerto per la radio. Paul consiglia a Anton di vendere tutto, e gli rivela di aver venduto egli stesso la sua fabbrica alla IBM due anni prima. Ernst nel frattempo ha messo in piedi un’azienda che rimoderna le antiche case di campagna secondo la moda del momento, prendendosi gli arredi antichi che poi rivende per ville di lusso. Anton decide di non vendere la fabbrica. Il villaggio si raduna per ascoltare alla radio il primo concerto di Hermann, ma rimangono allibiti dal miscuglio sperimentale di strumenti classici e suoni elettronici distorti. Ascoltando questa musica Maria capisce quanto suo figlio si sia ormai allontanato da lei.
- La festa dei vivi e dei morti (1982) 158’ 13’’
Tutta la famiglia Simon si riunisce a Schabbach per il funerale di Maria, e per tutti è un’occasione di ripercorrere gli anni passati. Vediamo in flashback la festa dei 70 anni di Maria e poi, tornati al presente, ci si ricongiunge, attraverso la morte del narratore Glasisch, a tutti i personaggi passati a miglior vita, che osservano i loro cari continuare la propria esistenza durante la festa di Schabbach. Hermann riconciliatosi con la sua terra eseguirà un concerto di filastrocche dell’Hunsrück nella cava abbandonata ricordo del primo amore.