L’INDIMENTICABILE GHENA di Magdalena Manolova
Bulgaria / 2012/ 54’
Montaggio: Alexander Shopov Fotografia: Ivan Varimezov Produzione: Magdalena Manolova
Il documentario L’indimenticabile Ghena è stato creato dopo la scomparsa prematura di Ghena Dimitrova, l’11 giugno 2005. Il film è un incontro ravvicinato con il mito del soprano, così com’era nel mondo dell’opera e nella vita. Come riesce la ragazza del villaggio di Beglezh, cresciuta lontano dalla vita nella grande città, ad avverare il proprio sogno di diventare cantante lirica? Qual è il percorso che l’ha condotta dalla Bulgaria socialista ai palcoscenici lirici mondiali? Quali sono le difficoltà che ha dovuto superare per volare in alto in un’epoca difficile, in cui il mondo era diviso? Come diventa, nel 1983, “la nuova regina de La Scala” e perché la critica la definisce “il più grande soprano drammatico” e “la voce dell’Arena di Verona”?
“Ho cercato di trasmettere quell’emozione degli attimi stellari di Ghena sul palcoscenico, che la rende indimenticabile; di vivere Ghena da vicino, con le sue preoccupazioni e il dolore dell’ingiustizia nel nostro mondo, in cui l’umanità va scomparendo. Ho cercato di incrociare il mondo delle sue eroine con la donna reale, eroine attraverso le quali è possibile dipingere il ritratto umano di Ghena. Ciò è stato possibile grazie all’amicizia che si era consolidata durante i nostri numerosi incontri nel corso degli anni e, durante il lavoro nei programmi televisivi, nelle interviste, nella vita.
Le interviste a Ghena in vari momenti della sua vita, in ambienti diversi – a casa, nel camerino, dietro alle quinte, in diverse città − i momenti del suo addio al palcoscenico il giorno del suo 60-mo compleanno dall’Arena di Verona, l’Opera di Sofia, Monte Carlo, un incontro con i colleghi, s’intrecciano nel racconto su Ghena. Ho cercato di descrivere il vulcano di emozioni che era Ghena, di trasmettere la sua anima, tangibile negli indimenticabili personaggi di Abigiaille, Tourandot, Amelia, Elisabette, Norma… Essi rivivono nei brani di varie scene dell’archivio di Ghena Dimitrova.”
Dei soprani drammatici si dice che sono come il condor, volano in alto, a lungo e da soli. Ghena era così.