La lezione di Pasolini
A 45 anni dalla sua morte, il 2 novembre del 1975, la Casa del Cinema ricorda la passione civile, la lezione etica ed estetica del regista, l’intricata vicenda dell’uccisione di Pier Paolo Pasolini. Sarà un programma speciale di quattro giornate, a partire dal 29 ottobre, realizzato con la collaborazione di VIGGO. Ad aprire la rassegna, giovedì 29 ottobre alle ore 18 sarà il documentario di Giuseppe Bertolucci “Pasolini prossimo nostro” che ritorna in sala il 2 novembre e viene proposto a Casa del Cinema in anteprima italiana. La proiezione sarà accompagnata dalle testimonianze di registi e amici dell’autore.
Nei giorni seguenti, sempre alle 17:00, si vedranno: “Nerolio. Sputerò su mio padre” di Aurelio Grimaldi (30 ottobre); “Et in terra pax”, di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini (31 ottobre), un vivido esempio della lezione pasoliniana nel nuovo cinema italiano, “La macchinazione” di David Grieco (1 novembre) ad oggi il più completo viaggio tra le ombre oscure del delitto all’Idroscalo di Ostia: un documento che con la libertà della narrazione e il rigore delle fonti mette il cinema al servizio della ricerca di una possibile verità. Infine il 2 novembre “Pasolini e la morte – Un giallo puramente intellettuale”, di Massimo Guglielmi e “Il delitto Pasolini nelle immagini di Citti e Martone” (due documenti essenziali per ricostruire il rapporto con la morte del regista di “Salò” e la testimonianza dei fratelli Citti rispetto al suo omicidio).
“Ricorrenze e anniversari si susseguono tutti gli anni – dice il direttore di Casa del Cinema, Giorgio Gosetti – e rischiano di diventare, nel tempo, puri gesti formali. Ma la ‘passione del nostro tempo’ parafrasando Pasolini, deve essere quella per la memoria come strumento vivo di consapevolezza e testimonianza. Abbiamo inteso così il ricordo di Pier Paolo Pasolini 45 anni dopo: un viaggio in una lezione morale e civile che è più viva che mai e che i registi d’oggi (da Martone a Grimaldi, da Grieco a due ‘allievi’ appassionati come Botrugno & Coluccini) sanno attraversare cogliendone anche la ricerca stilistica e l’estetica profonda”.
Pasolini prossimo nostro di Giuseppe Bertolucci (2006).
In anteprima a Casa del Cinema il 29 ottobre. In sala il 2 novembre.
Giugno 1975, al lavoro sul set di quello che sarà il suo ultimo contestatissimo e discusso film, “Salò o le 120 giornate di Sodoma”, Pier Paolo Pasolini accetta di essere intervistato dal giornalista tedesco Gideon Bachmann presente sul set con una piccola troupe. Inizialmente perplesso, Pasolini trasforma l’intervista in una lunga conversazione dove mette a nudo tutto il pessimismo e la disperazione che ha accumulato negli ultimi anni; un duro un attacco alla società italiana. Pasolini parla a ruota libera del suo film, del concetto d’autore, della fiducia demagogica riposta nella fede, della liberazione dei costumi che si è trasformata improvvisamente – e in maniera impercettibile – in un bazar del libero consumo. Di lì a pochi mesi Pasolini morirà, tragicamente assassinato, a Ostia.
Utilizzando questi preziosi materiali Giuseppe Bertolucci ha sovrapposto questa lunga conversazione alle foto di scena scattate da Deborah Beer dando vita a una sorta di “fotoromanzo”, una rilettura inedita e sorprendente ma attendibile di uno dei film più sconvolgenti degli anni ’70.
“Ho voluto proporre questo fantasma pasoliniano – scriveva Giuseppe Bertolucci all’uscita del suo lavoro – per incutere un po’ di paura, per fare incazzare, per far riflettere. E questo fantasma continuerà ad affacciarsi finché la politica culturale italiana rimarrà sorda ai grandi contenuti lanciati da Pasolini trent’anni fa.”
Si ringrazia
Luce Cinecittà, Arancia Film, David Grieco, Massimo Guglielmi, Mario Martone, RIPLEY’S FILM.
La manifestazione fa parte di Romarama, il programma di eventi culturali di Roma Capitale.
PROGRAMMA
GIOVEDÌ 29 OTTOBRE
Sala Deluxe ore 18:00
Pasolini prossimo nostro, di Giuseppe Bertolucci, 2006, 63’
VENERDÌ 30 OTTOBRE
Sala Deluxe ore 17:00
Nerolio. Sputerò su mio padre, di Aurelio Grimaldi, 1996, 77’
SABATO 31 OTTOBRE
Sala Deluxe ore 17:00
Et in terra pax, Matteo Botrugno, Daniele Coluccini, 2010, 89’
DOMENICA 1 NOVEMBRE
Sala Deluxe ore 17:00
La macchinazione, David Grieco, 2016, 100’
LUNEDÌ 2 NOVEMBRE
Sala Deluxe ore 17:00
Pasolini e la morte – Un giallo puramente intellettuale
Ideato e curato da Enrico Candeloro e Gianluca Perilli
Un documentario prodotto, montato e diretto da Massimo Guglielmi
Una realizzazione E/CO Cinematografica Srl (C) 2005 – durata: 52’
Il delitto Pasolini nelle immagini di Citti e Martone
Con Sergio Citti, Franco Citti, Guido Calvi, Gianni Borgna
Durata:30’