PROFESSIONE REPORTER
Italia, 1974, 125’, v.o. sott.it
Jack Nicholson (David Locke) Maria Schneider (La ragazza) Jenny Runacre (Rachel Locke) Ian Hendry (Martin Knight) Steven Berkoff (Stephen) Ambroise Bia (Achebe) José María Caffarel Albergatore) James Campbell (Lo stregone) Manfred Spies (Il tedesco) JeanBaptiste Tiemele (L’africano) Charles Mulvehill (Chuck Mulvehill Robertson) Ángel del Pozo (Ispettore di polizia)
David Locke è un reporter 37enne, nato in Inghilterra e cresciuto in America, apprezzato nei suoi servizi televisivi perché dotato di uno straordinario spirito di osservazione, come dichiara il suo produttore Martin Knight. Mentre si trova in uno sperduto e sinistro alberghetto sahariano scopre casualmente il cadavere di un certo Robertson al quale, approfittando di certe somiglianze somatiche, si sostituisce. Entrato in questo giuoco per fuggire dal passato e dal presente che l’hanno nauseato, seguendo le indicazioni di un libretto d’appunti dello scomparso – che scopre essere un mercante d’armi schierato dalla parte del Fronte Unitario di Liberazione di un nuovo Paese africano – vaga da Monaco a Ginevra a Barcellona. Sua moglie, decisa a rintracciare Robertson per saperne di più sulla scomparsa del marito, involontariamente muove attorno al marito il meccanismo della polizia e della diplomazia.