Pasolini documentarista
Sopralluoghi in Palestina di Pier Paolo Pasolini (1964, 54’)
Su richiesta di Alfredo Bini, produttore del “Vangelo secondo Matteo”, nel giugno 1963 Pasolini si recò in Palestina, insieme a don Andrea Carraro della Pro Civitate Christiana di Assisi, per visitare – e riprendere – i luoghi della narrazione evangelica. Una serie di riprese realizzate in Israele e Giordania – il lago di Tiberiade, il monte Tabor, Nazareth, Gerusalemme, il Mar Morto, Betlemme per verificare se i luoghi dove si svolse la vita di Gesù possano diventare i set del film “Il Vangelo secondo Matteo”. Alla fine, il regista non fu per niente convinto dell’opportunità di realizzare il film in quei luoghi e il materiale girato rimase inutilizzato. Pasolini provvide unicamente a doppiarlo improvvisando un proprio commento “in tempo reale” nella sala di doppiaggio.