Presentazione del libro Come onde del mare di Valentina Brinis
Dialogano con l’autrice
Annalisa Camilli, giornalista di Internazionale
Luigi Manconi, Presidente di “A buon diritto”
Ernesto Ruffini, Direttore Agenzia delle Entrate
Giovanni Zannola, Consigliere Comunale
Una missione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo a bordo di una nave Open Arms vissuta e raccontata in prima persona da un’operatrice umanitaria e il suo resoconto delle situazioni di emergenza sociale a Roma. Con lo sguardo competente di chi lavora con le istituzioni ogni giorno per aiutare persone emarginate a trovare un varco in una società che le respinge, Valentina Brinis racconta le vicende della drammatica migrazione in corso da un punto di vista spesso lasciato in ombra, quello dei soccorritori e degli operatori sociali che entrano in azione a terra. I professionisti, i giovani volontari, i marinai esperti che dedicano il proprio tempo al salvataggio e all’accoglienza combattono la loro battaglia con l’indifferenza a volte senza l’appoggio dello Stato, spesso a dispetto di decisioni disumane, ostacolati dal cinismo, ma anche sostenuti dalla generosità della gente comune. Un viaggio personalissimo e universale in una piega buia della nostra contemporaneità guidati da chi mette le proprie capacità al servizio della comunità allargata degli esseri umani.
VALENTINA BRINIS
Laureata in Sociologia, si occupa di immigrazione e nello specifico di richiedenti asilo e rifugiati. È stata coordinatrice dello sportello legale di “A Buon Diritto Onlus”, collaboratrice della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani e della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza. Fino alla fine del 2018 è stata integration expert presso l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati; attualmente è advocacy officer e project manager presso la Ong Open Arms. È autrice, insieme a Luigi Manconi, di Accogliamoli tutti. Una ragionevole proposta per salvare l’Italia, gli italiani e gli immigrati (Il Saggiatore, 2013) e di altri saggi e articoli sul fenomeno delle migrazioni.