Tre fratelli di Francesco Rosi
(1981, 111’)
Tre fratelli, un magistrato, un istitutore, un operaio e la figlia di quest’ultimo si incontrano di nuovo al paese d’origine per la morte della madre. Il vecchio padre spiega alla bambina le bellezze della natura e fra loro si crea un rapporto fatto di tenerezza e commozione. La masseria, luogo dove i fratelli hanno trascorso la loro infanzia, provoca emozioni e ricordi. I fratelli parlano dei loro problemi, si riavvicinano, anche se il confronto tra le diverse esperienze rischia di creare conflitti. «Nel nostro paese la politica si mescola sempre più con la vita privata. Ho sentito che raccontare la storia di una famiglia nel Sud, oggi, in Italia, era l’occasione per toccare tutti gli aspetti della nostra esistenza» (Rosi).