(foto di Claudio Iannone)
Delia: una moglie, una madre, i ruoli che definiscono una donna nell’Italia del dopoguerra. Madre di tre figli e moglie di Ivano, gran lavoratore e carattere autoritario, anche se non pessimo come quello di suo padre Ottorino, che vive con loro. Tra i preparativi per il fidanzamento della primogenita e le confidenze con l’amica Marisa, l’arrivo di una lettera misteriosa fa capire a Delia che ci può essere una vita migliore. Dopo tante sceneggiature (tra le quali Gli ultimi saranno ultimi, Come un gatto in tangenziale, Ma cosa ci dice il cervello), Paola Cortellesi esordisce nella regia cinematografica con una storia scritta insieme a Giulia Calenda e Furio Andreotti e ambientata nella Roma popolare della seconda metà degli anni ’40, in bianco e nero, memore del nostro cinema di quegli anni. Protagonisti, con lei, Valerio Mastandrea, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli.
REGIA: Paola Cortellesi
NAZIONE: Italia
ANNO: 223
DURATA: 118′
CAST: Paola Cortellesi, Valerio Mastandrea, Romana Maggiora Vergano, Emanuela Fanelli, Giorgio Colangeli, Vinicio Marchioni