Sei anni, dal 1958 al 1964, ogni anno una giornata qualunque. Sei giornate, sei capitoli, dagli Arrivi (58) alle Famiglie (64), attraversando Inganni, Soldi, Lettere, Sangue. Si snoda così, nell’apparente casualità di giorni uguali a tutti gli altri, la storia umanissima e disperata di due fratelli siciliani emigrati a Torino: per primo il più giovane, Pietro, che studia da maestro, raggiunto da Giovanni, maturo, analfabeta, pronto a tutto per far studiare il fratello. Ambientato in una Torino spesso notturna e scostante, quasi dechirichiana, forse il capolavoro di Amelio, un mélo dove ci si ferisce per troppo amore, ci si insegue senza incontrarsi, ci si inganna per sopravvivere; dove il dramma familiare fa un tutt’uno con quella drammatica mutazione che fu la migrazione interna, entrambi intinti di un dolore oscuro. Leone d’oro alla Mostra di Venezia del 1998.
REGIA: Gianni Amelio
NAZIONE: Italia
ANNO: 1998
DURATA: 123′
CAST: Enrico Lo Verso, Francesca Giuffrida, Calogero Caruana, Roberto Marzo, Davide Negro, Giorgio Pittau, Pasqualino Vona, Fabrizio Gifuni, Rosaria Danzè
Variazione sul programma
La Fondazione Cinema per Roma comunica che gli interventi introduttivi del regista Gianni Amelio alle proiezioni di Touch of Evil (20 marzo), Così ridevano (21 marzo) e La tenerezza (26 marzo), previsti alla Casa del Cinema, sono annullati e rinviati in altra data. Le tre proiezioni si svolgeranno regolarmente a partire dalle ore 19:30.
—
L’evento è parte della rassegna Carta Bianca a Gianni Amelio