Si chiama conte Orlok e, quando lascia la Transilvania, si dirige nella città immaginaria di Wisborg e non a Londra, ma il vampiro del capolavoro diretto da Friedrich Willhelm Murnau nel 1922 è proprio il conte Dracula inventato dallo scrittore scozzese Bram Stoker. Con lo sceneggiatore Henrik Galeen, Murnau modificò nomi e luoghi per aggirare i diritti del romanzo, ma gli eredi Stoker fecero causa e chiesero la distruzione del film. Del quale l’autore salvò una copia clandestina: fortunatamente, perché Nosferatu, vetta dell’espressionismo tedesco, è un film dal linguaggio fondante, non solo per l’horror. L’ombra di Max Schreck che con le mani artiglianti si allunga sulle scale, la sua silhouette emaciata che svetta sulla prua della nave della morte, la città invasa dai topi e dalla peste, restano in cima ai nostri incubi.
TITOLO ITALIANO: Nosferatu
REGIA: Friedrich Wilhelm Murnau
NAZIONE: Germania
ANNO: 1922
DURATA: 95′
CAST: Max Schreck, Greta Schröder, Ruth Landshoff, Gustav von Wangenheim, Alexander Granach, Georg Heinrich Schnell, John Gottowt, Gustav Botz, Max Nemetz
Versione originale con sottotitoli in italiano
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L’evento è parte della rassegna Carta Bianca a Marco Bellocchio