Tutti al mare
DOMENICA D’AGOSTO di Luciano Emmer
Italia, 1950, 88′
E’ il sette agosto, giorno di S. Gaetano, ed è una domenica: da Roma una folla varia e multicolore si dirige verso il lido di Ostia. Un autista porta col suo taxi la sua numerosa e rumorosa famiglia; un gruppo di giovanotti ci va in bicicletta; una ragazza di Testaccio pianta il fidanzato disoccupato per accettare l’invito d’un ricco corteggiatore; un vedovo e un’aristocratica signora, dopo aver affidato i rispettivi figli alle suore della colonia marina, si dispongono a passare insieme la giornata festiva. Intanto in città la domestica della signora esce di casa col fidanzato, un vigile urbano: la ragazza aspetta un figlio, bisogna accelerare le pratiche per il matrimonio e trovare una casa. Il disoccupato respinto s’unisce ad un gruppo di malviventi, che tentano una grossa rapina ai Macelli, ma vengono colti sul fatto. Nell’appartamento della signora aristocratica scoppia un incendio per l’inavvertenza della servetta. E’ finita la domenica d’agosto: la figlia dell’autista ed uno dei giovani ciclisti, dopo aver flirtato lungamente fingendosi, l’uno all’insaputa dell’altra, aristocratici, si scoprono popolani; il vedovo è ansioso di riprendersi il bambino; la ragazza di Testaccio ha avuto una delusione.