Atlantide, forse il lavoro più compiuto, in cui la Laguna veneziana è osservata sostanzialmente come il Qatar. Evitando ogni sguardo turistico e ogni routine ottica, Ancarani racconta una mitologia lagunare fatta di gare tra barchini, musica techno, aspirazioni giovanili difficili da comprendere, mettendo in gioco un rapporto volutamente “comatoso” con le forme narrative, cui sta stretta ogni definizione modaiola di “cinema della realtà”. Anche perché nell’ultima parte del film, l’autore emula persino Stanley Kubrick concependo un’esperienza psichedelica nella quale, al posto dello spazio profondo e delle visioni interiori, si ruota la macchina da presa di 90 gradi sul paesaggio veneziano, che letteralmente nessuno ha mai visto osservato in questa maniera. (Roy Menarini)
REGIA: Yuri Ancarani
NAZIONE: Italia
ANNO: 2021
DURATA: 104′
Versione originale con sottotitoli