Tarda primavera segna l’ingresso nella fase della maturità di Ozu, caratterizzata «dall’uniformità di uno stile che ha ormai raggiunto il suo definitivo equilibrio e dal ripetersi costante di storie e temi» (Dario Tomasi). Unanimemente considerato come uno dei capolavori del regista, è un film di straziante bellezza in cui il rapporto tra un padre vedovo e una figlia che rifiuta di sposarsi per stargli accanto incarna sia il conflitto tra modernità e tradizione tipico della cultura giapponese di quegli anni sia una riflessione più universale sulla felicità e il sacrificio.
TITOLO ITALIANO: Tarda primavera
REGIA: Yasujirō Ozu
NAZIONE: Giappone
ANNO: 1949
DURATA: 108′
CAST: Ryu Chishu, Hara Setsuko, Tsukioka Yumeji
v.o.s.: versione originale con sottotitoli in italiano
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L’evento rientra nella rassegna Spring Tales