Cinque suore inglesi vengono mandate su una vetta dell’Himalaya per aprire una scuola e un ospedale in un palazzo che nel passato era stato la casa dell’harem del sovrano: la strada è impervia, il palazzo labirintico e fatiscente, costellato di affreschi erotici, la torre campanaria è prospiciente un dirupo e il vento non si ferma mai. L’atmosfera del luogo comincia a turbare le monache. Il sontuoso mélo, insieme sensuale e spirituale, firmato nel 1947 da Powell & Pressburger (che sceneggiò dal romanzo di Rumer Godden) non finisce mai di stupire, per l’uso mozzafiato del technicolor della fotografia di Jack Cardiff, per l’arditezza delle scenografie di Alfred Junge (Oscar® a entrambi), per l’inquietante modernità di una regia che sa suggerire stati d’animo cangianti, culture non comunicanti, erotismo e malesseri che possono sfociare nella follia. Tra i film preferiti di Scorsese e Coppola.
REGIA: Michael Powell, Emeric Pressburger
NAZIONE: Regno Unito
ANNO: 1947
DURATA: 100′
CAST: David Farrar, Deborah Kerr, Sabù, Jean Simmons, Flora Robson
v.o.s.: versione originale con sottotitoli in italiano
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L’evento rientra nella rassegna Un anno dopo | I film scelti da Ferzan Özpetek