a cura di Franco Montini
Tutti i lunedì, dal 16 gennaio al 19 marzo alle 16.30, la Casa del Cinema ospita la rassegna dedicata
a 10 esordi recenti, cui seguirà un incontro con il regista
Repliche sabato e domenica ore 17.00
Da diversi anni il numero delle opere prime rappresenta una percentuale consistente nel totale della produzione nazionale. Il panorama degli esordi italiani delle ultime stagioni è quanto mai vario sia per generi -si va dalla commedia al cinema d’impegno civile, non mancano noir, polizieschi, gialli, thriller, film storici- sia per modalità produttive. Complessivamente si regista un livello di qualità non inferiore a quanto produce il resto del cinema italiano e, al contrario di quanto avveniva fino ad una decina d’anni fa, oggi, anche grazie ad una serie di esperienze maturate nel video, nel documentario, nel cinema corto, l’approdo al lungometraggio avviene, generalmente, avendo alle spalle una sufficiente esperienza professionale. Fra gli esordienti di questi anni si nota una diversa consapevolezza rispetto al passato: in tutti emerge la convinzione che la realizzazione di un film non sia un impegno da svolgere in perfetta solitudine, ma sia frutto di un lavoro di gruppo. Se dietro agli esordi degli anni ottanta e novanta c’erano registi che erano spesso e volentieri anche i soggettisti, gli sceneggiatori, i montatori, gli interpreti e i produttori del proprio film, decisi a difendere con orgoglio questa splendida e velleitaria solitudine, oggi coloro che si avvicinano alla macchina cinema sembrano invece alla ricerca di aiuti e collaborazioni. Si tratta di un cambiamento di non poco conto, che ha fatto crescere la qualità degli esordi.
Altro elemento di interesse è registrare che, forse più ancora di quanto accade nel cinema “altro”, dagli esordi emerge in maniera più compiuta un ritratto del paese, delle sue trasformazioni e si colgono realtà che tendono a sfuggire nel cinema ufficiale. Si nota nelle opere prime di questo periodo un’attenzione particolare verso le periferie, l’inquietudine giovanile, le aspirazioni politiche emergenti, con uno sguardo capace di cogliere le contraddizioni fra un cinema che tiene conto dei problemi locali, ma in un quadro generale di globalizzazione imperante.
Fra gli esordi recenti non sono mancati film di successo -e nel genere commedia si sono registrati anche esiti straordinari, basti pensare a Cado dalle nubi di Gennaro Nunziante; Basilicata coast to coast di Rocco Papaleo; Nessuno mi può giudicare di Massimiliano Bruno; La peggiore settimana della mia vita di Alessandro Genovesi- ma complessivamente, in termini di consumo, le opere prime ottengono spesso molto meno di quanto meriterebbero. La mancanza di immediati elementi di richiamo e la struttura di un mercato, che tende a privilegiare pochi grandi titoli, penalizza la visibilità degli esordi, la cui distribuzione è spesso affidata a piccole società dal limitato potere contrattuale.
Questa rassegna, ideata e condotta da Franco Montini, che si svolge presso la sala De Luxe della Casa del Cinema di Villa Borghese, nasce proprio dalla volontà di recuperare e segnalare una serie di titoli interessanti, che, nella prima uscita commerciale, non hanno raccolto sufficiente attenzione. Buona la prima propone la proiezione di dieci esordi recenti, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, cui seguirà un incontro con il regista, eventualmente accompagnato da altri collaboratori (attori, produttori, sceneggiatori, direttori della fotografia, etc.) organizzato con l’intento di far conoscere meglio una serie di giovani autori emergenti, ma anche di capire le dinamiche, le difficoltà, i problemi che accompagnano sempre la realizzazione di un’opera prima.
CALENDARIO DELLE PROIEZIONI:
lunedi 16 gennaio: INTO PARADISO di Paola Randi
lunedi 23 gennaio: 18 ANNI DOPO di Edoardo Leo
lunedi 30 gennaio: IL PAESE DELLE SPOSE INFELICI di Pippo Mezzapesa
lunedi 6 febbraio: PRIMO INCARICO di Giorgia Cecere
lunedi 13 febbraio: LA COSA GIUSTA di Marco Campogiani
lunedì 20 febbraio: I PRIMI DELLA LISTA di Roan Johnson
mercoledì 29 febbraio: DUE VITE PER CASO di Alessandro Aronadio
lunedi 5 marzo: CAVALLI di Michele Rho
lunedi 12 marzo: LA CASA SULLE NUVOLE di Claudio Giovannesi
lunedi 19 marzo: CORPO CELESTE di Alice Rohrwacher
L’autorizzazione alle proiezioni è stata gentilmente concessa da:
Cinecittà Luce, Lucky Red, Fandango, Teodora Film, Dap Italy.