FINESTRE ROTTE di Stefano Pistolini
Italia, 2012, 103′, documentario
Sceneggiatura: Stefano Pistolini
Produzione: Darrallouche Film
Ritratto dell’artista da grande. Nell’estate dei suoi 60 anni, Francesco De Gregori per la prima volta si racconta e racconta la sua musica, la sua crescita, la sua Italia e ciò che vede attorno a sé.
Dunque non una biografia ma un’istantanea al presente, mentre si consuma un’altra estate di musica dal vivo, su e giù per il paese, tra grandi eventi e piccoli concerti, location memorabili e paesi da individuare sulla mappa, dai prati dolomitici fino ai teatri antichi siciliani. Ripassando sempre da Roma, dove Francesco incontra gli amici e collaboratori che sente più vicini, come Ambrogio Sparagna e Giovanna Marini, per pensare a un nuovo tour, a un nuovo album, a un nuovo capitolo di un canzoniere in perenne evoluzione. Secondo quel canone di grazia, riservatezza, gusto e intelligenza, del quale De Gregori ha fatto il proprio dettato d’artista.
«Francesco De Gregori è un uomo accurato nei movimenti, nei ragionamenti, nelle cose che dice, in come le dice: praticamente non sbaglia mai. Nella sua musica c´è la sublimazione del discorso: Francesco è esigente prima di tutto con se stesso. Colloca le sue canzoni sul piano dell´arte, come quadri, sculture, pezzi unici. Va filmato con delicatezza: si lavora con un´estetica complessa, sebbene ci sia la familiarità con quei pezzi e con quella voce. Contano i punti di vista, il rispetto delle proporzioni, la profondità di campo. De Gregori va aspettato a centrocampo». (Stefano Pistolini)