GRIGIO 18%
Bulgaria/Germania/Macedonia del Nord/Serbia/Belgio (2020), 110’
Genere: drammatico
Basato sull’omonimo romanzo di Zachary Karabashliev
Regia: Viktor Chоuchkov
Sceneggiatura: Hilary Norrish, Dolya Gavanski, Zachary Karabashliev
Fotografia: Nenad Boroevich
Musica: Viktor Chouchkov
Con: Ruscen Vidinliev, Dolya Gavanski, Ron Cook, Samuel Finzi, Joke Emmers, Boris Van Severen, Susan Wuest, Madeleine Cannon
Produzione: Chouchkov Brothers (Bulgaria), Ostlicht Filmproduktion (Germania), Bulgarian National Television, Raised by Wolves (Belgio), Sektor Film (Macedonia del Nord) e Cinnamon Films (Serbia)
Ospiti: Ruscen Vidinliev (attore), Borislav Chоuchkov (produttore)
Visione consigliata solamente ad un pubblico adulto
Per inseguire i propri sogni, i giovani Zachary e Stella si trasferiscono da Varna a Londra. La vita all’estero, però, si rivela ben più difficile del previsto e quando sua moglie lo lascia, Zahary intraprende un folle viaggio da Londra a Berlino, durante il quale incontra persone straordinarie, cerca la verità sul suo amore perduto e soprattutto su se stesso.
Victor Chouchkov, il regista: “Grigio 18%” è una storia intima, selvaggia, divertente, e allo stesso tempo malinconica. È un film sull’uomo moderno che lotta per trovare il proprio posto nel mondo. È un film d’amore, di sogni e di perdite, di sopravvivenza e di speranze, e ancora una volta un film sull’amore. Da dove veniamo? Cos’è che ci manca? Cos’è che ci fa spostare? Che cosa cerchiamo? […] Questi sono solo alcuni dei temi che toccano in prima persona non solo gli oltre due milioni di famiglie bulgare che hanno parenti all’estero, ma più in generale la sensibilità di chiunque sia alla ricerca di se stesso in un mondo in cui le certezze vacillano. Il film ci offre, infine, uno sguardo attuale su un’Europa piena di contraddizioni”.
Festival e premi: Sofia IFF; Premio Rushen Vidinliev per il ruolo principale maschile, Taormina IFF, Italia; Festival Internazionale Europeo a Palic, Serbia; IFF Transilvania