TO KILL A MOCKINGBIRD di Robert Mulligan
USA, 1962, 129’ vo con sottotitoli
Preceduto da un incontro moderato da Marco Spagnoli
Inizia la rassegna Una Storia di Grandi Emozioni che propone un ciclo di proiezioni per celebrare i 100 Anni dalla nascita della Universal Pictures, storica major hollywoodiana. I film saranno proiettati in Alta Definizione ed introdotti dal critico e giornalista cinematografico Marco Spagnoli.
Capolavoro della cinematografia, e prima ancora delle letteratura, Il Buio Oltre la Siepe è un film di grande spessore morale il cui messaggio di uguaglianza tra gli uomini conserva la sua attualità ancora oggi ma è tanto più eccezionale considerato il periodo in cui il film vide la luce.
Gregory Peck, che per questo film vinse l’Oscar® come Miglior Attore, veste i panni dell’avvocato antirazzista Atticus Finch, indimenticabile personaggio che l’American Film Institute ha dichiarato essere “il più grande eroe della storia del cinema”. Così lo descrive l’autrice Harper Lee: “sono stati gli anni a rivelarmi il suo segreto: quando ha interpretato Atticus, ha interpretato sè stesso. Ma il tempo ha insegnato a tutti noi anche un’altra cosa: interpretando sè stesso, ha commosso il mondo intero”.
Alabama, 1932. Atticus Finch, avvocato progressista, difende e dimostra l’innocenza di Tom Robinson (Peters), giovane nero accusato di aver stuprato una ragazza bianca. La giuria non ne tiene conto. Il condannato evade, un secondino lo sopprime. L’agricoltore razzista che aveva denunciato Robinson assale i due figli di Finch, ma è ucciso da Boo Radley, malato di mente, vicino di casa (oltre la siepe) dei Finch. Dal romanzo d’esordio di Harper Lee (1960), premio Pulitzer, sceneggiato da Horton Foote che accosta con sagacia il tema dell’intolleranza razziale con gli incubi dell’infanzia. 7 nomination agli Oscar. Ne vinse 3: miglior attore a Gregory Peck, miglior sceneggiatura a Horton Foote, miglior scenografia Alexander Golitzen e Henry Burnstead. E’ il primo film di Robert Duvall.