Presentazione di
LA CAMERA DA LETTO
di Attilio Bertolucci
Un libro e un film
editi dalla Cineteca di Bologna
di Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco
Una nuova edizione del grande “romanzo in versi” di Attilio Bertolucci. Con la prima edizione DVD del film omonimo che ci offre la lettura integrale dei 46 canti: il ruvido incanto del lavoro poetico affidato alla voce del suo autore
Saranno presenti
Bernardo Bertolucci Enrico Ghezzi, Valerio Magrelli e Gian Luca Farinelli.
Un incontro per scoprire la poesia di Attilio Bertolucci: “romanzo famigliare (al modo antico)”, così il poeta chiamava La camera da letto, lungo componimento in 46 canti, tornato alla luce grazie al cofanetto pubblicato dalla Cineteca di Bologna, che raccoglie il libro e la lettura integrale dei canti da parte dello stesso Attilio Bertolucci, ripreso nel 1991 da Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco.
Bernardo Bertolucci sarà tra i protagonisti della presentazione assieme al critico Enrico Ghezzi, al poeta Valerio Magrelli, alla professoressa e studiosa della poesia di Attilio Bertolucci Gabriella Palli Baroni, a Gian Luca Farinelli e agli autori Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco.
Dalla quarta di copertina di La camera da letto (Edizioni Cineteca di Bologna 2012)
“Romanzo famigliare (al modo antico)”, così Attilio Bertolucci definisce fin dal suo incipit La camera da letto, opera dalla risonanza intima e dalla dimensione poderosa alla quale lavorò, a intermittenza, per oltre trent’anni. I due volumi del romanzo in versi, o poema narrativo, hanno avuto una prima edizione nel 1984 e nel 1988 presso Garzanti, e subito sono stati accolti come una delle prove più singolari e suggestive della letteratura italiana del secondo Novecento. Attilio Bertolucci è, nella Camera da letto, una voce poetica tentata dal romanzo, e per sua ammissione ispirata dalla lettura dei grandi modernisti europei, Joyce e Woolf – anche se alla fine, la lunga tessitura di memoria rende forse la Recherche proustiana il più sensibile punto di riferimento.
Autobiografia “disegnata in sogno”, il poema scivola lungo l’albero genealogico dei Bertolucci e gli accadimenti della storia italiana, dai lontani progenitori di Attilio alle figure vivide del nonno e del padre, all’infanzia emiliana, alla vita collegiale, la scoperta del sesso, l’incontro con Ninetta, moglie e amore costante d’una lunga vita, l’amicizia con il critico cinematografico Pietro Bianchi, la fuga dai rastrellamenti nazisti, la strada per Roma, la nascita dei figli Bernardo e Giuseppe, che saranno registi.
Il cinema lambisce e s’insinua in vari modi nella vita di Attilio Bertolucci e al cinema approda proprio La camera da letto, il suo lavoro più personale. Nel 1991, per la regia di Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco, il poeta si fa protagonista di un’impresa a suo modo titanica: una videolettura integrale dei 46 canti in cui si articolano i due libri del poema. Lo sostiene nella performance un’attrice sensibile come Laura Morante. Il film viene trasmesso, in frammenti, dalla Rai. Questo cofanetto presenta, per la prima volta insieme, una nuova edizione del testo poetico, raccolta in un unico volume e prefatta da Giuseppe Bertolucci, e il film (in 3 Dvd) nei suoi integrali 532 minuti.
Attilio Bertolucci (Parma 1911 – Roma 2000) è stato un poeta e un protagonista della cultura italiana. Tra le sue opere, le raccolte Viaggio d’inverno (poesie 1955-1971), Al fuoco calmo dei giorni (1991), Aritmie (1991), Imitazioni (1994), La lucertola di Casarola (1997). Dal 1975 è stato direttore di Nuovi argomenti.