LIGHT CAFÈ. Incontro con Beppe Lanci
Docente di fotografia cinematografica presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, Lanci vanta una filmografia molto ampia con più di cinquanta film all’attivo, molti dei quali diretti da grandi maestri del nostro cinema come Marco Bellocchio, Nanni Moretti e i Fratelli Taviani. Dopo aver svolto agli inizi della carriera il ruolo di assistente operatore per grandi film come I pugni in tasca, C’era una volta il west, Porcile e Nel nome del padre, Lanci fa il suo esordio come cinematographer nel 1977 con il film Difficile morire di Umberto Silva, affermandosi negli anni ’80 con Gli occhi, la bocca di Bellocchio, Nostalghia di Andrej Tarkovskij, Kaos dei F.lli Taviani, Un complicato intrigo di donne, vicoli e delitti di Lina Wertmüller – film che gli valse il David di Donatello – fino a consacrarsi definitivamente alla fine degli ’80 e nei ’90 con i film di Nanni Moretti (Palombella rossa, Caro diario, Aprile, La stanza del figlio), le successive opere di Bellocchio e dei Taviani e le collaborazioni in film come In nome del popolo sovrano di Luigi Magni e Piccoli maestri di Daniele Luchetti.
Nel corso dell’incontro si parlerà della carriera del maestro, dei motivi che lo hanno portato ad intraprendere la strada del cinema e del rapporto con i registi con cui ha lavorato nel corso dei trent’anni di attività. A dare respiro all’incontro/intervista saranno le sequenze di alcuni dei film principali “fotografati” da Lanci come Salto nel vuoto di Bellocchio, Nostalghia di Tarkovskij e La stanza del figlio di Moretti.