Mondo Leone
una rassegna di 25 film e una serata speciale per raccontare l’universo creativo di Sergio Leone
Prende il via venerdì 31 gennaio alla Casa del Cinema la rassegna dedicata all’universo creativo del grande regista italiano in occasione della mostra “C’era una volta Sergio Leone” aperta al Museo dell’Ara Pacis per i 90 anni dalla nascita e 30 dalla morte dell’autore, promossa dall’Assessorato alla Crescita Culturale di Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali e curata dal direttore della Cineteca di Bologna, Gian Luca Farinelli, in collaborazione con Rosaria Gioia e Antonio Bigini.
Per sei weekend, ogni sabato e domenica dal 1 febbraio all’8 marzo, gli schermi della Casa del Cinema saranno dedicati alle radici, alla formazione, al contesto, all’attività, all’eredità, alla famiglia di Sergio Leone: non dunque i suoi capolavori, ma un’antologia di suggestioni, rimandi, motivi che compongono la tela del grande affresco artistico cui ha dato vita uno dei giganti della storia del cinema. “D’intesa con Gianluca Farinelli – dice il direttore della Casa del Cinema, Giorgio Gosetti – abbiamo disegnato un percorso che parte dall’eredità del padre, il grande Roberto Roberti regista di fiducia di Francesca Bertini, e si conclude con la fortunata impresa del Leone Film Group. In mezzo ci sono gli esordi del futuro regista, alcune fonti della sua ispirazione, gli intrecci con il lavoro dei colleghi, gli esempi della sua lungimiranza come produttore, le tracce della sua eredità ormai diffusa in tutto il mondo e oltre i generi da lui prediletti. Siamo molto orgogliosi di un progetto culturale che va oltre la semplice proiezione di film comunque esemplari, ma si connette al sistema dell’Assessorato alla Crescita Culturale per le sue assonanze sia con la grande mostra dell’Ara Pacis, sia con una serie di appuntamenti di approfondimento che realizzeremo in questi mesi insieme al sistema delle Biblioteche di Roma”.
L’ouverture della rassegna Mondo Leone è in programma alle ore 19.30 di venerdì 31 gennaio con una grande serata-evento nel nome della famiglia Leone. Oltre a materiali rari messi a disposizione dalla Fondazione Cineteca di Bologna e a un estratto del celebre documentario di Luca Verdone, si vedrà La contessa Sara diretto nel 1919 da Roberto Roberti (pseudonimo di Vincenzo Leone, il papà di Sergio) con Francesca Bertini. La proiezione sarà accompagna al pianoforte dal maestro Antonio Coppola nella migliore tradizione del cinema muto. Interverranno Luca Bergamo (vicesindaco di Roma Capitale con delega alla Crescita Culturale), Gianluca Farinelli (direttore della Cineteca di Bologna), il regista Luca Verdone e il direttore della Casa del Cinema, Giorgio Gosetti.
Il primo weekend sarà poi dedicato alle prime prove di Sergio Leone come sceneggiatore e regista, agli esordi dello spaghetti-western tra Spagna e Italia. Nelle settimane successive un fitto programma di titoli del western e del cinema italiano e americano con opere di Akira Kurosawa, John Sturges, Paolo e Vittorio Taviani, Fred Zinnemann, Sergio Sollima, Don Siegel, Sergio Corbucci, John Ford, Duccio Tessari, Clint Eastwood, Luigi Comencini, John Carpenter, Carlo Verdone, Alejandro Jodorowsky, Paolo Genovese, Milĉo Mancĕvski, Quentin Tarantino.
In parallelo, tra febbraio e aprile, grazie alla collaborazione dell’Istituzione Biblioteche di Roma, si terrà nelle sedi bibliotecarie vicine ai luoghi cari a Sergio Leone un calendario di incontri-evento con registi, critici, storici del cinema, persone che lo hanno conosciuto, che di lui hanno scritto, o che si sono ispirati alla sua opera. Tra i primi confermati: Laura Delli Colli, Presidente della Fondazione Cinema per Roma e figlia di Tonino Delli Colli, storico direttore della fotografia nei film di Leone; Gianluca Farinelli, Direttore della Cineteca di Bologna; Giorgio Gosetti, Direttore della Casa del Cinema e il regista Luca Verdone. Gli incontri saranno corredati da materiali video documentali che raccontano l’opera e la vita del grande regista scomparso con sequenze di film, interviste, curiosità e testimonianze.
La Casa del Cinema tiene a ringraziare per la generosa collaborazione la famiglia Leone e Leone Film Group, la Fondazione Cineteca di Bologna, 01 Distribution, Fandango, Jolly Film, Mediaset, Medusa, Minerva Pictures, Alberto Grimaldi e Pea, Surf Film, Titanus, Universal, Warner Bros., Rai Teche, Istituzione Biblioteche di Roma, Sky Cinema, VIGGO, Luca Verdone.