Opera seconda del ventitreenne Bernardo Bertolucci, che torna a casa, a Parma, per raccontare la crisi borghese, provinciale, ideale, giovanile dei primi anni 60. Sulle tracce della Certosa di Stendhal, e con il melodramma verdiano in sottotraccia. Fabrizio è in crisi, percepisce il nulla immutabile che lo attende e cerca di sganciarsi, grazie alla zia Adriana fuggita in città (grande Adriana Asti) e al maestro comunista Cesare (Morando Morandini). Ma non c’è scampo. Il film amarissimo che apre la nostra nouvelle vague, con I pugni in tasca di Bellocchio.
REGIA: Bernardo Bertolucci
NAZIONE: Italia
ANNO: 1964
DURATA: 115′
CAST: Francesco Barilli, Adriana Asti, Allen Midgette
La proiezione delle ore 17.30 sarà preceduta da un incontro con:
JACOPO QUADRI (regista)
ROBERTO PERPIGNANI (montatore del film)
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L’evento fa parte della rassegna:
Carta Bianca a Martin Scorsese
