Proiezione del film “I demonî” di Vladimir Khotinenko alla presenza del regista
Nell’ambito della manifestazione #Dostoevskij200 dedicata ai duecento anni dalla nascita di F.M. Dostoevskij, sabato 11 dicembre alle ore 16.00 alla Casa del Cinema di Roma verrà proiettato il film “I demonî” (Besy) del regista russo Vladimir Khotinenko, che sarà presente alla proiezione.
Regista: Vladimir Khotinenko
Sceneggiatura: Vladimir Khotinenko, Natal’ja Nazarova
Direttore della fotografia: Denis Alarcon Ramirez
Musica: Aleksej Ajgi
Scenografia: Vladimir Gudilin
Montaggio: Maksim Polonskij, Maksim Urmanov
Produttori: Anton Zlatopol’skij, Aleksandr Rodnjanskij, Natal’ja Kotkova
Cast: Maksim Matveev (Nikolaj Stavrogin), Anton Shagin (Petr Verchovenskij), Sergej Makovetskij (ispettore Goremykin), Maria Lugovaja (Dasha Shatova), Ivanna Petrova (Liza), Aleksand Galibin (governatore von Lembke)
Produzione: Russia, 2014 v.o. sott. it.Il film sarà proiettato in versione originale con i sottotitoli in italiano.
Il film di Khotinenko si ispira, come afferma lo stesso regista, ai motivi dell’omonimo romanzo di Dostoevskij, pubblicato nel 1873. Rispetto all’originale Khotinenko ha inserito il personaggio dell’ispettore Goremykin, figura realmente esistita impegnata nelle indagini sul nichilista Sergej Nečaev. È noto che Dostoevskij trasse spunto dalla cronaca del caso Nečaev, benché in una lettera all’editore scrivesse “la creazione della mia fantasia può notevolmente discostarsi dalla realtà dei fatti, il mio Pёtr Verchovenskij può non assomigliare affatto a Nečaev”. Il film di Khotinenko si avvale di un cast di attori di prim’ordine: Maksim Matveev (Stavrogin), Anton Shagin (Verchovenskij), Sergej Makovetskij (l’ispettore Goremykin).
Vladimir Khotinenko, regista, sceneggiatore. È nato nel 1952 a Slavgorod. Nel 1981, dopo essersi laureato in architettura, ha ultimato i corsi di cinematografia specializzandosi in sceneggiatura e regia. Ha al suo attivo numerosi film molti dei quali hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti internazionali. Tra questi “Musulmanin” (Il mussulmano), 1995 vincitore del Grand Prix della giuria al Montreal World Film Festival; “72 metra” (72 metri), 2004, con le musiche di Ennio Morricone, “Gibel’ imperii” (Il crollo dell’impero), 2005, “Demon revoljutsii” (Il demone della rivoluzione), 2017, “Lenin. Neizbežnost’” (Lenin. L’ineluttabilità), 2019.