Sol Nazerman è il padrone di un banco dei pegni a Harlem, usato anche dalla malavita locale per “ripulire” i soldi; è un uomo freddo, disprezza i poveracci che vanno a impegnare i loro oggetti e li paga molto meno del dovuto. Nazerman si è avvolto in una corazza di insensibilità: prima di emigrare negli States, era professore universitario in Germania, fu internato ad Auschwitz con la moglie e i figli. Solo lui ne è uscito vivo. Nel 1964, Lumet costruisce il film tratto dal romanzo di Ewdard Lewis Wallant intorno all’incisiva interpretazione di Rod Steiger, che raffredda i toni abituali per tratteggiare un personaggio chiuso nelle sue memorie (che appaiono in flashback), difensivo e scostante. Girato dal vivo nelle strade di New York, il film fu attaccato dalla censura americana per le scene di nudo e da associazioni ebraiche e afroamericane. Ma non accettò tagli e vinse diversi premi internazionali.
TITOLO ORIGINALE: L’uomo del banco dei pegni
REGIA: Sidney Lumet
NAZIONE: Stati Uniti
ANNO: 1964
DURATA: 116′
CAST: Rod Steiger, Geraldine Fitzgerald, Brock Peters, Jaime Sánchez, Thelma Oliver, Marketa Kimbrell, Baruch Lumet, Juano Hernandez, Linda Geiser
v.o.s.: versione originale con sottotitoli in italiano
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L’evento rientra nella rassegna Buon compleanno, Sidney Lumet